NanoArt Day to Day

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Viviane Izzo “nel segno del cancro”

Tema forte al NanoArt Festival questa settimana. A metterlo in scena Viviane Izzo, giovane fotografa, che già riscuote un enorme successo.

Le sue foto raccontano una storia, nove scatti in bianco e nero che lasciano tutti senza parole, sia per la tematica così dura, il cancro al seno, sia per le emozioni che ogni singola foto lascia agli spettatori. Si comprende subito che il progetto è studiato in ogni minimo dettaglio. I luoghi “veri e propri” delle prime foto e quei “luoghi dell’anima” delle altre. Una modella rannicchiata sul letto che vorrebbe essere altrove; uno specchio che però non “riflette”. Ogni scatto e preciso e deciso.

Viviane, molto emozionata all’inaugurazione, ci spiega che ha pensato molto a questo progetto a cui teneva molto. Progetto studiato proprio per il NanoArt Festival. Ha scelto il bianco e nero che secondo lei è perfetto per raccontare le sue storie. Inoltre, parte del ricavato delle vendita delle foto lo devolverà all’Airc.

Come mai hai scelto di donare il ricavato all’Airc?

La fotografia mi aiuta a combattere le mie debolezze. Riesco a tirare fuori quello che ho dentro raccontando delle storie. Cerco lo scatto perfetto, quello che emoziona gli altri. Mi piace che le mie foto emozionino le persone, ma per questo progetto ho pensato che oltre a suscitare qualcosa in chi vede la mostra potevo fare qualcosa di più concreto donando parte del ricavato all’Airc.

Qual è il prossimo progetto?

Ho mille idee, ma mi piacerebbe raccontare una storia d’amore, uno sguardo sull’amore. Pensavo a qualcosa tipo “ragazzi che si amano” ho già qualcosa in mente (intanto mi fa vedere degli scatti)  ancora da completare ma sono a buon punto.

All’inizio dell’ intervista sembra molto insicura, ma in realtà è questione di minuti. Ha le idee molto chiare e un dono, con pochi scatti riesce a raccontare ed emozionare.

Tenetela d’occhio poiché, se continua così, farà molto strada .