La colonna traiana a Roma (Fori Imperiali)?

Quando ci si trova davanti alla colonna traiana ci si rende conto di essere davanti ad un monumento eccezionale. testimone del passaggio dei secoli, mentre tutto mutava intorno, ? giunta fino a noi intatta, o quasi. Dedicata nel 113 d.C., essa rappresenta la narrazione di un'impresa bellica.?

La colonna, costruita con marmo proveniente da Luni, preenta una base a forma di cubo, sulla quale si apre la porta d'ingresso. Da qui si sale all'interno della colonna attraverso una scala a chiocciola, scavata nella nel marmo, che sale fino alla sua sommit?.?

Sul cubo si trova un'iscrizione dedicatoria dell'imperatore Traiano nella quale si menziona la funzione della colonna, e cio? ricordare l'altezza del colle che venne tagliato per ricavare lo spazio necessario per la costruzione del nuovo foro voluto dall'imperatore Traiano.?

Ma in realt? la colonna, o melgio il suo basamento, hanno un'altra funzione pi? importante. Infatti, in un piccolo ambiente della base vennero deposte le ceneri dell'imperatore.?

La colonna ? alta quasi 30 metri che corrispondono a quasi 100 piedi romani. Sulla sua superficie esterna trova spazio una vera e propria storia. Si tratta del racconto per immagini delle campagne militari che l'imperatore traiano intraprese in Dacia (odierna Romania) nel biennio 112-113 d.C.?
La rappresentazione del bassorilievo documenta le fasi delle guerre daciche, ma con un racconto piuttosto sobrio che non cede all'aspetto celebrativo.?

La "lettura" del racconto figurato, per?, ? oggi in parte falsata, perch? in antico ai suoi lati erano presenti le due biblioteche, greca e latina, che chiudevano a nord-ovest il Foro di Traiano. Dalle terrazze delle due biblioteche si poteva guardare la colonna con maggiore facilit?. Il rilievo fu realizzato da un artista di prim'ordine al quale, per convenzione, ? stato dato il nome di "Maestro delle imprese di Traiano".?

Sulla sommit? della colonna era posta una statua dell'imperatore Traiano che venne rimossa nel Medioevo, sostituita, durante il pontificato di Sisto V, da un statua di San Pietro.?